2025

AIS Vitae 2025

Pierangelo e Andrea Careglio, padre e figlio, conducono questa bella realtà. A loro merito occorre dire che lo fanno in una zona del Roero dove i produttori di vino sono veramente pochi. Territorio poco vocato, potrebbe pensare a qualcuno: mancata volontà e scarsa conoscenza delle potenzialità della zona, diciamo noi perché i vini di questa cantina sono buoni e convincenti. Le menzioni geografiche di Baldissero sono solo due, Costabella e Valmezzana: è proprio da quest’ultima Vigna che arriva una più che convincente interpretazione di Nebbiolo, che regala un Roero tipico e territoriale.
Roero Valmezzana Riserva 2020: (premiato con le 4 VITI) Classico Granato punto al naso esordisce accogliente e invitante, subito fresco e balsamico. Racconta, in bella e precisa progressione, di frutta macerata, spezie chiare, erbe officinali, foglie di tè. Al sorso emergono un gusto tutto territoriale, tannini già morbidi come vuole l’annata e una bella e appagante per assistenza. Risotto alla milanese con ossobuco.

2025

SLOW WINE 2025

VITA: Nel 2023 un fiocco azzurro è stato appeso alla porta della cantina per celebrare la nascita di Edoardo, figlio di Andrea carelio, attuale guida dell’azienda. Alla domanda su eventuali novità di in cantina, Andrea risponde che deve preparare la strada per Edoardo. Per questo motivo sono stati introdotte nuove vasche a temperatura controllata e una nuova pressa in grado di effettuare una pressatura particolarmente soffice.
VIGNE: i vigneti hanno subito danni a causa della siccità che ha colpito particolarmente le viti più giovani. Sebbene l’età media dei vigneti sia di 15 anni, è stata necessaria la sostituzione di oltre 2000 barbatelle. Per migliorare la gestione del vigneto e ridurre l’impatto delle operazioni agricole si stanno introducendo nuove macchine per aumentare la meccanizzazione e ottimizzare il lavoro, minimizzando il numero di passaggi tra i filari.
VINI: lo stile di casa è classico ma non indugia inutili, eccessi tecnicistici. C’è sempre un’anima identitaria nei vini di Andrea.
Roero Riserva Valmezzana 2020: Grande profondità e compattezza. Toni caldi, maturi e speziati si uniscono a un’anima sapida e minerale, che eleva il sorso in modo eccezionale. L’acidità vivace e il tannino ben integrato rendono l’esperienza di assaggio dinamica e appagante.
Roero Arneis 2023: Fresco e fragrante, con note di frutta gialla ed erbacee, e arricchito da una vela agrumata. Il sorso è morbido e smorzato da una soave freschezza.
Langhe Nebbiolo 2022: presenta profumi floreali e di frutta rossa. Al palato è lineare, immediato e di buona persistenza. Un vino gastronomico, ideale per accompagnare una vasta gamma di piatti.
Rosato Gramplin 2023: floreale, fresco, gastronomico.

 

Gambero Rosso

VINI D’ITALIA 2025

L’azienda della famiglia Careglio da qualche anno è una delle più interessanti del panorama roerino. I vigneti sono situati sia sui tipici suoli sabbiosi di origine marina sia su terreni con maggiore presenza di calcare e di argilla e vedono la presenza di Arneis, Barbera e Nebbiolo, oltre a un piccolo vigneto di Pinot Nero. I vini, di bella fattura tecnica, sono pensati per esprimere al meglio sia le caratteristiche varietali che quelle del territorio. Quest’anno è il Roero Arneis Savij Riserva a giocare il ruolo di primo piano nella gamma aziendale: la versione 2020 si presenta al naso con note di agrumi freschi, zenzero e rosmarino, cui fa seguito un palato fresco, grintoso, di buona polpa e succo, dal finale lungo e piacevole. Ben realizzati il Roero Valmezzana Riserva 2020, di buona morbidezza e volume, ma ancora segnato dal legno e con un finale che evidenzia toni di frutto dolce, e il Roero ARneis 2023, dai profumi di gelsomino e mandorla, di buona freschezza agrumata e sapidità.

2024

AIS Vitae 2024

Se osserviamo una cartina vitivinicola del Roero, Baldissero d’Alba, ne risulta il margine, con sole due Vigne menzionate: Costabella e Valmezzana. Non ci si lasci ingannare da questa marginalità, perché il territorio è vocato e sa regalare grandi espressioni di Nebbiolo e di Arneis. Testimone attendibile è questa cantina, che ogni anno ci propone in assaggio vini precisi e identitari. Proprio dalla vilgn Valmezzana arriva un Roero che colpisce per come sa coniugare ricchezza e bevibilità. Un invito a scoprire, non solo nel bicchiere, zone meno conosciute e ingiustamente poco considerate.
Roero Valmezzana Riserva 2019: il rubino tende già al granato. Naso subito dolce e accogliente: aghi di pino, frutta dolce macerata, spezie, incenso, tabacco biondo. Il sorso è coerente e ricco, con tannini ancora tosti e figli dell’annata bilanciati da una bella freschezza e un’ottima e territoriale sapidità. Persistente e buono. Risotto al tartufo nero.

Gambero Rosso

VINI D'ITALIA 2024

Fondata nel 1986 da Pierangelo Careglio, questa piccola realtà familiare, grazie all’impulso dato dal figlio Andrea, e ormai regolarmente tra le migliori del territorio. I vigneti di proprietà sono situati nel comune di Baldissero d’Alba e insistono su terreni diversi, da quelli sabbiosi a quelli con maggiore presenza di calcare e di argilla. I vitigni coltivati, sono Arneis, Barbera e Nebbiolo, affiancati da un piccolo vigneto di Pinot nero. I vini proposti hanno un impianto moderno, con una grande attenzione all’espressione di un forte carattere territoriale. Ottimi da Barbera d’Alba 2021, in cui ai profumi di frutti di bosco, spezie e radici fa seguito un palato grintoso, ricco di frutto, lungo, fresco e piacevole, e il Roero Valmezzana Riserva 2019, che al naso evidenzia toni di frutti neri maturi con sfumature balsamiche, mentre al palato e di buona struttura, con i tannini ancora in evidenza ma dal finale succoso. Da segnalare il Langhe Favorita 2022, dai toni di frutta gialla e zafferano, fresco e piacevole.

2024

SLOW WINE 2024

VITA: Andrea Careglio, da poco papà di Edoardo, mantiene alto l’impegno e chiari gli obiettivi: fare vini sempre più buoni, spendersi per la zona del Roero e spingere ancora al cambiamento. Il padre Pierangelo, che ha dato inizio alla cantina tra le mura di casa, lo sostiene in vigna. Da undici anni hanno abbandonato il diserbo chimico tra i filari, e sono tra coloro che hanno portato avanti, insieme al Consorzio, l’idea del Roero libero da diserbanti.
VIGNE: unici vinificatori a Baldissero d’Alba, a piccoli passi stanno integrando le vigne in un corpo unico, grazie all’ acquisizione di nuovi impianti, anche per meglio salvaguardare le vigne da attacchi delle malattie. Sono 10 gli ettari con esposizione a sud, sud est, su terreni per lo più sabbiosi: più del 50% dell’area è dedicata con amore alla coltivazione dell’Arneis.
VINI: l’approccio è votato alla precisione tecnica per vini che risultano affidabili.
Roero Arneis Savij 2019: Savij in piemontese significa saggio: è un vino che sa aspettare il suo momento. Accoglie con sorriso sornione, gentile ma di presenza, sventolando note di salvia e pietra focaia, a ricordare che l’arneis può fare accendere fuochi di passione anche a distanza di anni.
Roero Riserva 2019: dalla vigna di Valmezzana, menzione del comune di Baldissero, si apre un naso con note di pepe e ha una bocca puntuale e snella.
Pinot Nero Arvagia 2021: debutto per il Pinot nero. Il nome deriva dal dialetto anche qui, e significa riscatto, proprio per avere strappato il campo dall’incolto e i rovi nel 2017. Una piccola liberazione che si esprime con schiettezza varietale.
Barbera d’Alba 2021: fruttato, schietto, gastronomico.
Roero arnese 2022: sapido, avvolgente, dinamico.

2017

VINI BUONI D'ITALIA 2017

Dai curati vigneti di proprietà, situati su terreni sabbiosi e arenarici di altura detti “Bric”, nasce un ottimo Roero Docg profumato di rosa, viola e scorza di arancia.

Un vino potente e dai tannini ancora importanti, coerente, fresco e asciutto nel suo lungo finale. Buoni il Langhe Nebbiolo, con erba medica fresca e floreale di glicine, e la Favorita tipica e fruttata, dalla bocca sapida e morbida. Molto piacevole il Roero Arneis, fresco e con profumi agrumati e minerali.

by Gambero Rosso

BEREBENE 2017 ``ottimi vini sotto i 13€``

Questa piccola azienda familiare fondata nel 1986 coltiva nei suoi 8 ettari vitati i vitigni tipici del territorio roerino, arneis barbera favorita e nebbiolo e propone una gamma di vini di ottima qualità.

Quest’anno ci è piaciuto soprattutto il Roero 2013, risultato tra i migliori della tipologia, grazie ai profumi di piccoli frutti rossi, incenso e terra bagnata con sfumature speziate, mentre al palato, anche se ancora con tannini un po’ aggressivi, è lungo e polposo, ricco di frutto e sapido.

Donald Winkler

``Roero reportage 2016``

Az. Agr. Careglio Pierangelo: Andrea e suo padre Pierangelo, producono il vino in questa piccola azienda fondata nel 1986. Hanno 8 Ha di vigneti coltivati biologicamente, tra cui 4,6 Ha di Arneis, e una produzione totale di circa 30 mila bottiglie. I vigneti hanno prevalentemente esposizioni a Sud.
Careglio si concentra sulla vinificazioni tradizionali senza macerazioni per l’Arneis.
Careglio è l’unico produttore di Baldissero d’Alba.
CAREGLIO Roero Arneis 2015 90 punti: un Arneis minerale, dalla notevole ampiezza al palato, dove sfoggia aromi e sapori di frutta. Piuttosto delizioso con un palato ricco e pieno, un buon estratto ed un finale gessoso. Proviene dal blend di diversi vigneti, la maggior parte con esposizione a sud.
CAREGLIO Roero 2013 90 punti: il Roero Careglio offre aromi di bacche rosse fresche, ciliegia, prugna e sottobosco. Morbido all’attacco con una fitta ma morbida e setosa rete di tannini, fini e asciutti. Il vino è prodotto dal mix tra due diversi vigneti a Baldissero d’Alba. Infine, è invecchiato in botti di rovere da 10 Hl.

by Slow Food Editore

SLOW WINE 2017

“Andrea Careglio è il giovane vignaiolo alla guida di questa bella realtà familiare che abbiamo potuto veder crescere moltissimo negli ultimi anni in termini di qualità. Andrea, classe 1986 ha sempre dato il suo contributo in azienda, e dal 2008 lo fa a tempo pieno. Oltre all’ impegno tra le proprie quattro mura, ci piace ricordare i suoi sforzi per la promozione del territorio. Attualmente è consigliere del Consorzio vini del Roero. In progetto la costruzione di una nuova cantina.
Andrea punta sui vitigni classici del territorio, vinificati in modo tradizionale e senza travolgenti interventi tecnici. Il Roero Arneis 2015 ha struttura e morbidezza, chiude fresco e sapido. Più semplice, lineare e leggiadro il Langhe Favorita 2015. Tra i rossi spicca il Roero 2013, affinato in botticelle di 10 ettolitri: ampio, nitido e molto “roerino” nei profumi di frutta rossa matura, è strutturato ma agile al palato, con tannino che emerge in chiusura. Anche il Langhe Nebbiolo 2014 esibisce un riconoscibile timbro territoriale, ma qui i profumi sono più giovanili e il palato è assai slanciato, con solido grip tannico. L’annata fresca ha dato una Barbera 2014 meno polposa del solito.”

by Gambero Rosso

BEREBENE 2016

Pierangelo Careglio ha fondato questa piccola azienda roerina nel 1986 e oggi, affiancato dal figlio Andrea propone una serie di vini di buona qualità e tipicità.
Il loro Roero Arneis 2014 è uno dei migliori che abbiamo assaggiato di questa difficile annata.

Al naso risulta complesso, con profumi floreali di ginestra e in sottofondo toni iodati, mentre il palato è più semplice e scorrevole, ma comunque sapido, di buon frutto e freschezza.